Tzatziki: la ricetta greca e tanti consigli!

Ecco un articolo tutto dedicato allo tzatziki, ricetta greca tanto utilizzata quanto buona e fresca.
Troverete la ricetta originale, più tantissimi consigli sulla preparazione e su come servire lo tzatziki per personalizzarlo!

un fresco accompagnamento

Il successo dello tzatziki smirneico deriva sicuramente dalla sua versatilità. È una preparazione che si adatta a mille ricette – carne, pesce, verdure etc – regalando freschezza e profumo al piatto.

Super goloso anche se mangiato come spuntino su un triangolo di pita, soffice e calda, o di focaccia.

Io lo preparo molto spesso per accompagnare la frittura poiché rinfresca il palato e pulisce la bocca, avvolgendo con la sua cremosità. Allo stesso modo, non manca mai nelle grigliate di carne speziata!

La ricetta greca originale

3 persone, Pronta in 10 min, Molto facile
Senza glutine, Vegetariana

• 240 g di Yogurt greco intero °
• 2 Cetrioli medio-piccoli
• 1-3 spicchi d’Aglio
• 1-2 rametti di Aneto °
• 1 cucchiaino di Aceto di vino bianco
• 2 cucchiai di Olio evo
• Sale (e Pepe)

° utilizzate lo yogurt greco intero; quello magro, solitamente, è più acidulo.
° l’aneto è presente nella ricetta greca originale ma, se avete difficoltà a trovarlo, potete ometterlo senza problemi.

1. Lavate molto bene il cetriolo, quindi grattugiatelo – con tutta la buccia – in una terrina. Aggiungete lo yogurt greco e mischiate bene.
2. Pulite gli spicchi d’aglio, tagliateli a metà per lungo e rimuovete il germe interno. Grattugiateli, quindi riduceteli in pasta con un coltello o col mortaio. Uniteli allo yogurt.
3. Tritate finemente l’aneto, quindi aggiungetelo allo tzatziki. Versate l’olio e l’aceto, poi aggiustate di sale e di pepe.
4. Riponete in frigo almeno mezzora, quindi servite lo tzatziki ben freddo.

consigli per preparare lo tzatziki

• Potete grattugiare il cetriolo fine o a scaglie, dipende se preferite una texture più liscia o rustica. Un’idea carina potrebbe essere quella di aggiungere – oltre a quello grattugiato – una parte di cetriolo a cubetti piccoli così da dare un tocco croccante allo tzatziki.
• Utilizzate la buccia del cetriolo, soprattutto per dare colore. Se vi piace ma non troppa, potete sbucciare il cetriolo a strisce (o a metà) così da utilizzare solo una parte della buccia.
• Se la superficie del cetriolo è particolarmente porosa o bitorzoluta, potete lavarla sotto il getto del lavandino metre – con un coltello seghettato – grattate via la parte esterna.
• L’aglio è un ingrediente importante nello tzatziki (ma può essere eliminato se non riuscite proprio a mangiarlo). Dopo averlo grattugiarlo fine, fate in modo di ridurlo in pasta con un mortaio o schiacciandolo con un coltello così che dia sapore allo tzatziki senza sentirsi al palato.
• La ricetta greca dello tzatziki può essere facilmente personalizzata a seconda del gusto personale. Aggiustate lo yogurt greco di sale ma senza esagerare poiché la sapidità verrà fuori molto di più una volta fatto assestare lo tzatziki in frigo.
• È bene far raffreddare lo tzatziki qualche ora prima di servirlo (meglio se preparato il giorno prima) così che i sapori siano ben amalgamati tra loro, acquistando tutto un altro sapore!

come servire lo tzatziki

I modi per servire lo tzatziki sono davvero tantissimi! Potete utilizzarlo in molte ricette, come semplice accompagnamento o vero protagonista.

Buonissimo con la carne, magari una grigliata di spiedini, salsicce etc. Perfetto soprattutto col maiale, col pollo o – in generale – con la carne molto speziata.
Allo stesso modo, è un ottimo accompagnamento anche per il pesce. Non solo bollito – per dare un tocco di freschezza – ma anche con quello speziato o fritto. Io, ad esempio, lo uso molto per accompagnare il fish and chips di baccalà.

Con la frittura, infatti, lo tzatziki riesce a rinfrescare il palato e ad equilibrare i sapori – soprattutto se la frittura è molto sapida – senza dover aggiungere maionese o altre creme grasse.

Buonissimo anche per condire un’insalata di patate o la pasta all’insalata. Oppure l’insalata greca all’interno di un sandwich.
Senza contare, infine, la saporita semplicità di spalmarlo su un crostino caldo, meglio se di un pane alle olive fatto in casa!

tzatziki: qualche variante!

Se è vero che potete servire lo tzatziki in tantissimi modi, è anche vero che potete personalizzarlo aggiungendo ingredienti che ne esaltino il profumo o il sapore.

L’accostamento che più di tutto migliora il sapore dello tzatziki è con le olive nere; quelle greche, grosse e succose, aromatiche e speziate. Si possono mischiare all’interno oppure servirle sopra, da unire solo al momento.
Stessa cosa per la feta, meravigliosamente buona!

Molto buono anche con l’origano, secco ma anche fresco, invece dell’aneto. Dal sapore meno balsamico ma più classico e rustico.

Potete anche preparare uno tzatziki al tonno, aggiungendo il tonno in scatola quasi fosse una mousse, o dargli una diversa consistenza aggiungengo dei taralli o grissini sbriciolati all’interno.
In questo modo, sarà perfetto per farcire degli involtini, magari di tonno crudo.

Ultima variante, che inventai qualche anno fa, è lo tzatziki di zucchine. In pratica, dopo aver fritto le zucchine a fette, le trito grossolanamente e le uso come sostituto del cetriolo; inoltre, uso la menta fresca invece dell’aneto.

questa ricetta è stata trasferita dal mio precedente blog di cucina noodloves