Spaghetti with meatballs all’amatriciana!

Spaghetti with meatballs all'amatriciana

Avete presente Lilly e il Vagabondo, quei due meravigliosi “cacciuttielli” (cagnolini in napoletano) della Disney? Ecco, oggi mi sono permesso di rivisitare il loro piatto preferito; una specialità “italiana” molto conosciuta in America: gli Spaghetti con polpette!

Perché l’ho scritto con le virgolette? Perché – un po’ come i Macaroni and Cheese – viene considerato un piatto italiano molto ricercato ma in realtà qui lo conosciamo a stento. Ecco perché ho voluto italianizzarla aggiungendo un tocco tutto laziale; anzi, amatriciano…
Vi assicuro che si è rivelata una modifica davvero meravigliosa, dal sapore strong e soft allo stesso tempo.

Curiosi di scoprire la ricetta? Eccovi serviti!
P.S. Sono una goduria…. yuuuum!

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Spaghetti with meatballs all’amatriciana

Categoria: Piatto unico      Provenienza: America, Lazio
Preparazione: 10 min      Cottura: 25 min      Pronta in: 35 min
Porzioni: 4       Difficoltà: Facile      Costo: Economica

Ingredienti

  • 350 g di Spaghetti
  • 400 ml di Passata di Pomodoro
  • 400 g di Pomodori pelati (o Polpa)
  • 250 g di Pancetta
  • 150 g di Carne macinata
  • Pecorino (facoltativo)
  • Olio evo
  • 2 spicchi d’Aglio
  • Peperoncino
  • Sale

Consigli d’acquisto

  • Utilizzate degli spaghetti grossi (vermicelli o bucatini) e di buona qualità, che reggano perfettamente la cottura. Vi consiglio gli Spaghettoni n.7 Fabianelli.

Intolleranze
Questa ricetta può essere gluten-free, se utilizzate ingredienti senza glutine.

Procedimento

  1. Frullate la pancetta fino ad ottenere un macinato omogeneo, quindi aggiungete la carne. Impastate molto bene e formate delle polpette compatte di circa 20 g ciascuna.
  2. In una casseruola, mettete a scaldare abbondante olio evo. Aggiungete le polpette (poche alla volta) e rosolatele da tutti i lati finché la superficie non sarà dorata e croccante.
  3. Rimuovete le polpette, aggiungete gli spicchi d’aglio (puliti dalla camicia e dal germe interno) e il peperoncino, poi versate la passata di pomodoro e i pelati schiacciati. Fate cuocere a fiamma medio-bassa, mescolando ogni tanto, finché il sugo non si sarà ristretto a sufficienza.
    A metà cottura, però, rimuovete aglio e peperoncino e aggiungete le polpette *.
  4. Portate abbondante acqua a ebollizione, calate la pasta e salatela (non troppo). Scolatela al dente, saltatela col sugo e servite nei piatti. Aggiungete le polpette in cima e, se volete, finite col pecorino grattugiato **.

Note
* Fate molta attenzione a non romperle durante la cottura. Potreste anche aggiungerle direttamente nei piatti ma, cuocendole col pomodoro, regaleranno molto più sapore al sugo.

** Il pecorino è un ingrediente tipico dell’amatriciana, ecco perché l’ho inserito nella ricetta. Prima di aggiungerlo ai piatti, però, assicuratevi che la pasta non sia già salata a sufficienza.

Il “segreto” per le polpette
Le polpette devono essere ben compatte altrimenti, durante la cottura, si sfalderanno e si perderanno nel pomodoro. L’impasto di carne e pancetta è già compatto a sufficienza ma – se dovesse servire a legare meglio – potete aggiungere un uovo.
Potete rosolare le polpette così come sono o passarle prima nella farina (per formare una crosticina esterna croccante). Ricordate di rimuovere la farina in eccesso e di filtrare l’olio sporco prima di aggiungere il pomodoro! Se il fondo dovesse essere troppo sporco, invece, pulite la casseruola e aggiungete dell’olio nuovo.

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