Pita+Pizza? Pitza, ovviamente! Sì perché questa ricetta è bella quanto una vera pizza ma, allo stesso tempo, ha la velocità (e la cottura in padella) di una pita greca. Un successone, nato da un’idea poco precisa eppure ben definita.
Uno dei punti forti di questa ricetta è il bilanciamento di sapori e consistenze. La pita è morbida e delicata, così come lo stracchino che dà cremosità al palato. Gli spinaci freschi danno quel gusto fresco di verdure saltate, saporiti e morbidi ma allo stesso tempo croccanti. Così come le noci e lo speck, a cubetti e rosolato, che dà un picco di sapore a tutti gli altri ingredienti.
Dovete davvero provarla, non saprei come descrivervi la bontà e allo stesso tempo la semplicità di questo piatto. Un ottimo antipasto da servire agli amici (anche come finger food) oppure da portare al sacco, in una bella mattinata di primavera. Altrimenti divoratela a casa – come abbiamo fatto noi – e acciuffatevi senza pietà per l’ultimo pezzo. Bon appétit!
Pitza allo stracchino
con spinaci, speck e noci
Categoria: Antipasto, Piatto unico Provenienza: Grecia, Italia
Preparazione: 15 min Cottura: 10 min Pronto in: 20 min + 1 ora di lievitazione
Porzioni: 2-4 Difficoltà: Facile Costo: Economica
Ingredienti
Per la pita:
- 250 g di Farina 00
- 120 g di Acqua
- 1/2 cubetto di Lievito di birra
- 1 cucchiaio d’Olio evo
- 1/2 cucchiaio di Zucchero
- 1 pizzico di Sale
Per farcire:
- 250 di Stracchino (Nonno Nanni) *
- 250 g di Spinaci freschi (o Spinacino)
- 70 di Speck, un pezzo
- 6 Noci
- Olio evo
- 1 spicchio d’Aglio
- Peperoncino
Intolleranze
Questa ricetta può essere vegetariana, se eliminate lo speck; gluten-free, se utilizzate una farina senza glutine.
Procedimento
Per preparare 2 pite di Ø 20 cm:
- Sciogliete il lievito e lo zucchero nell’acqua tiepida (non calda, altrimenti annullerà la lievitazione!); a parte, in una ciotola, aggiungete la farina. Versate l’acqua e l’olio nella farina, quindi impastate con una forchetta. Quando la farina avrà assorbito l’acqua, ma prima che si formi l’impasto, aggiungete il sale. Continuate ad impastare (poco, altrimenti diventerà duro) sul piano di lavoro e formate un panetto. Lasciatelo risposare nella ciotola – tagliato a croce, infarinato e coperto da un canovaccio – per almeno 1 ora.
- Una volta lievitato, reimpastate il panetto e dividetelo in due parti. Stendetele in maniera circolare **, quindi mettete a scaldare una padella antiaderente.
- Ungetela con poco olio evo e cuocete a fiamma media la pita (una alla volta, circa 2-3 min per lato); assicuratevi che il fuoco non sia troppo alto, l’impasto deve colorarsi ma non bruciare.
Per farcire la pitza:
- Nella stessa padella dove avete cotto la pita, scaldate un po’ d’olio evo con aglio e peperoncino. Aggiungete lo speck tagliato a listarelle e saltatelo finché non sarà ben rosolato, quindi scolatelo e mettetelo da parte.
- Aggiungete gli spinaci (ben lavati e spezzati grossolanamente) e fateli saltare mescolandoli continuamente finché non saranno appassiti ma molto croccanti ***; salate poco, se necessario. Spegnete e mettete in un piatto, rimuovete l’aglio e il peperoncino.
- Tagliuzzate gli spinaci e aggiungete lo stracchino, amalgamate il tutto per bene. Spalmate il composto su ogni pita, quindi aggiungete lo speck e qualche noce spezzettata a mano.
Note
* Potete utilizzare un qualunque tipo di stracchino ma vi consiglio lo Squaquerello Nonno Nanni; ha una consistenza leggermente più compatta e un sapore più delicato.
** Se il tempo non vi manca, fate riposare un’altra mezz’ora le due metà già stese; in questo modo si gonfieranno ulteriormente. Non è indispensabile, comunque, la pita è già morbidissima con una sola lievitazione.
*** Gli spinaci non devono ammorbidirsi, devono restare croccanti e quasi crudi! Il passaggio in padella è fondamentale per fargli perdere volume e per insaporirli ma non bisogna in alcun modo cuocerli.
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Davvero Ottima, l’ho fatta. Buonissima….
Mi fa davvero piacere! Io la rifarò al più presto.. è stata meravigliosa 😀