Vi siete mai chiesti che dolce preparare per un fine pasto? Qualcosa di fresco, leggero ma che non sia il classico sorbetto al limone? Se la risposta è sì, allora questa è proprio la ricetta che fa per voi!
Una meravigliosa panna cotta allo yogurt, con quel tocco in più che mi piace chiamare “mojito crumble”. Sì perché ho unito tutti gli ingredienti del famosissimo cocktail (il mio preferito) e li ho utilizzati per aromatizzare questo dolce, senza però snaturare il sapore neutro della pannacotta classica. Gli ingredienti si incontrano tutti ad ogni cucchiaiata, creando un mix originale, fresco e – diciamocelo – strafigo!!
È pensato – come scrivevo all’inizio – come fine pasto; quindi un dolce che pulisce la bocca e rinfresca il palato. Lo yogurt è protagonista ma non invadente, mentre il trito di menta e zucchero di canna – croccante e profumato – equilibra e completa la panna cotta allo yogurt ricordando immediatamente il sapore di mojito.
Pensate sia finita qui? Assolutamente no! Per rendere il tutto ancora più sfizioso (come ultimo boccone, quasi uno shot) c’è una sottile fetta di lime bagnata nel rum che vi lascerà un piacevole sapore fresco e asprigno.
La ricetta base della pannacotta allo yogurt l’ho presa da libro Scuola di Cucina di Martha Stewart, anche se ho del tutto eliminato i 3 cucchiai di zucchero che aggiungeva lei (e sostituito la gelatina in polvere con quella in fogli). Non se ne sente affatto la mancanza, soprattutto per il trito in cima. Se poi volete preparare la pannacotta basic, sentitevi liberi di aggiungerli in cottura.
Fatta eccezione per la panna (che poi è davvero pochissima) è un dolce senza grassi, oserei dire light. Nella ricetta c’è qualche goccia di rum ma – se lo preparate per dei bambini o se siete astemi – potete ometterlo tranquillamente, non farà una grossa differenza.
Che altro dire, ve la consiglio davvero; perfetta per ogni occasione e ideale dopo una cena luculliana, soprattutto a base di pesce.
Panna cotta allo yogurt e mojito
5 stampini piccoli o 3 grandi, Pronta in 4 ore
Gluten free (se usate una gelatina senza glutine)
- 210 ml di Yogurt bianco dolce
- 70 ml di Panna (non zuccherata)
- 5 g di Gelatina in fogli
- Scorza di 1 Limone
- 1 pizzico di Sale
- 3-4 Lime (o Limoni piccoli)
- 20 foglie di Menta fresca
- Zucchero di canna q.b.
- Rum q.b.
- Mettete la gelatina in ammollo nell’acqua fredda per 10 minuti. Intanto, in un pentolino, fate scaldare la panna a fiamma minima con sale e scorza di limone (senza parte bianca).
- Appena si sarà intiepidita – non fate mai bollire la panna – spegnete ed eliminate la scorza. Scolate e strizzate la gelatina, quindi aggiungetela alla panna tiepida e fatela sciogliere completamente.
- Fate raffreddare leggermente, quindi versate la panna in una ciotola e unite lo yogurt. Mescolate per bene, poi versate il composto negli stampini *. Riponete la panna cotta allo yogurt in frigo per almeno 3-4 ore.
- Su di un tagliere, tritate la menta e lo zucchero di canna insieme. A parte, tagliate 1 lime a fette e mettetele in una tazza ricoperte di rum; lasciate insaporire per 10 minuti.
- Rimuovete delicatamente la pannacotta allo yogurt dagli stampi e posizionatela su di un piatto. Versate qualche goccia di rum al lime, cospargete la cima col trito di zucchero alla menta e la scorza grattugiata dei lime rimasti.
- Scolate le fette di lime bagnate nel rum e infilatene una su ogni panna cotta allo yogurt.
* Io ho utilizzato degli eleganti stampi in silicone e – per sformare la pannacotta allo yogurt senza rovinarla – l’ho congelata 2 ore. Potete poi scongelarla qualche ora in frigo e servirla al momento.
In alternativa, utilizzate i pirottini di alluminio usa e getta o delle cocottine in ceramica (meglio se rivestite per bene con pellicola). La forma sarà più semplice ma il sapore non si affievolirà dopo il congelamento.
questa ricetta è stata trasferita dal mio precedente blog di cucina noodloves
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