Mojito al mango e mojito analcolico

Mojito al mango, ovvero la ricetta classica del cocktail cubano più famoso (amato da Hemingway) con l’aggiunta che lo renderà ancora più fresco e aromatico!
Un drink meravigliosamente estivo, da gustare con amici o in un pomeriggio in barca. Due versioni tutte da scoprire: quella classica (con rum) e la variante analcolica.

Mojito al mango alcolico

• 40 ml Rum bianco cubano
• 30 ml di succo di Lime
• 40 g di Mango
• Acqua gasata (o Soda)
• Menta fresca
• Zucchero di canna
• Ghiaccio

1. Pulite il mango e frullatelo assieme al succo di lime. Con un pestello, tritate menta e zucchero di canna.
2. Mettete tutto in uno shaker o un bicchiere, quindi mischiate assieme a rum, ghiaccio e acqua (quantità a piacere).
3. Aggiungete qualche pezzo di lime e qualche fogliolina di menta spezzettata a mano (oppure un rametto intero). Mischiate ancora e servite.

Come potete vedere, la ricetta del mojito al mango è semplicissima. Persino le quantità sono indicative, potete modificarle a seconda che vogliate un cocktail più alcolico o più leggero, che profumi più di lime o di mango. In ogni caso, prestate attenzione a quei piccoli dettagli che faranno la differenza per un mojito al mango coi fiocchi!
Menta e zucchero di canna devono essere ben pestati assieme ma non frullati né schiacciati troppo, dovete lasciare quella caratteristica texture granulosa. Tutti gli ingredienti, poi, devono essere ben shakerati così che diventino un tutt’uno.

Mojito analcolico al mango

Chi dice che per gustare i sapori del mojito bisogna scendere per forza a patti col rum?
Ecco la ricetta del mojito al mango analcolico, anche detto virgin mojito. Una sorta di acqua aromatizzata ma ricca di sapore e super rinfrescante! Il procedimento è lo stesso, gli ingredienti variano leggermente.

• 50 g di Mango
• 30 ml di succo di Lime
• 40 ml di Lemonsoda
• 30 ml di Acqua tonica
• Menta
• Zucchero di canna
• Ghiaccio

Come servire il mojito al mango

Il mojito al mango è ideale come aperitivo, servito con dei finger food o con una tartare di pesce crudo. Potrebbe anche essere (soprattutto il mojito analcolico) un accompagnamento perfetto per una sponge cake o una torta all’acqua di metà pomeriggio, per concedersi quel tanto di dolcezza che non guasta mai.

P.S. Invece del solito ghiaccio, che spesso stempera troppo il sapore del mojito, potreste utilizzare delle mezze fette di lime e/o dei cubetti di mango congelati. In questo modo avreste sia il freddo che un ulteriore tocco di sapore e colore!

questa ricetta è stata trasferita dal mio precedente blog di cucina noodloves