Anche questa ricetta proviene dall’estate, dove la brace regna sovrana!
Avevo voglia di provare l’indivia belga già da un po’ e – per fortuna – sono riuscito facilmente a trovarla nel reparto insalate del supermercato. Buonissima… non c’è che dire! Tralasciando la sua versatilità per barchette, involtini e altre decorazioni, ha un sapore che mi piace davvero molto. Forse non per tutti, visto il retrogusto amarognolo abbastanza marcato, ma quando la cuocete alla piastra… ah… davvero una prelibatezza! Diventa morbida e succosa, e non smettete più di mangiarla.
All’inizio volevo farne proprio un fagottino ma l’idea è saltata per la dimensione delle foglie (troppo piccole per contenere patate, salmone e altri), però ne è venuta un’insalata davvero originale. Insolita ma molto buona, da mangiare tiepida o fredda.
Patate e salmone sono un accostamento classico parecchio azzeccato: le patate danno dolcezza e “pastosità” mentre il salmone diventa protagonista col suo sapore salino ma delicato.
L’indivia è morbida ma ancora croccante, dall’aroma tutto suo. Poi ci sono olive nere e cipolla di Tropea, immancabili nell’insalata, e semi di zucca (o pistacchi) per dare una nota croccante.
Il tutto, abbracciato dalla freschezza dello yogurt greco e retrogusto degli ingredienti piastrati.
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Insalata di patate e salmone con indivia alla piastra
Categoria: Piatto unico, Secondo Piatto
Preparazione: 10 min Cottura: 25 min Pronta in: 35 min
Porzioni: 2 persone Difficoltà: Facile Costo: Economica
Ingredienti
- 1 Patata medio-grande
- 2 cespi di Indivia belga
- 110 g di Salmone
- Olive nere o miste
- 1/2 Cipolla rossa di Tropea
- Yogurt greco
- Olio evo
- Dragoncello (o Aneto)
- Semi di zucca (o Pistacchi)
- Acqua e Aceto
- Sale e Pepe
Consigli d’acquisto
- Per assaporare al meglio il gusto del salmone, vi consiglio il Filetto al naturale Nostromo già pronto per l’uso. Se non riuscite a trovarlo, potete comprare il trancio di salmone fresco, tagliarlo a cubetti e saltarlo qualche minuto in padella con sale e pepe. Altrimenti, dal sapore completamente diverso, utilizzate 50-60 g di salmone affumicato e aggiungetelo a striscioline nell’insalata.
- Vi consiglio l’indivia perché – a mio avviso – dà il meglio di sé quando viene piastrata; diventa morbida, succosa e dal retrogusto amarognolo. Se non riuscite a trovarla o non vi piace, potete sostituirla con dei cespi piccoli di lattuga; avrà un sapore diverso (più neutro e fresco) ma nella ricetta starà ugualmente bene.
Intolleranze
Questa ricetta è 100% gluten-free.
Procedimento
- Pelate le patate e lavatele benissimo, quindi cuocetele in acqua bollente finché non saranno morbide ma ancora compatte *. Scolatele e lasciatele raffreddare, poi tagliatele a cubetti e mettetele in una ciotola.
- Affettate la cipolla a rondelle non troppo sottili, mettetele in un bicchiere e ricopritele con acqua e aceto per circa 10 minuti (così da eliminare parte della “piccantezza”). Scolatele, sciacquatele, strizzatele per bene e aggiungetele nella ciotola. Aggiustate di sale e di pepe, poi (con una forchetta) lavorate lo yogurt con un po’ d’olio evo e dragoncello e versatelo nella ciotola.
- Scolate il salmone dall’acqua nella vaschetta, sfaldatelo con le mani e aggiungetelo agli altri ingredienti. Unite anche le olive denocciolate e i semi di zucca, mischiate ancora.
- Tagliate l’indivia in quattro spicchi per il senso della lunghezza (dopo aver rimosso la base rossiccia), sciacquatela delicatamente e cuocetela su di una piastra antiaderente a fiamma medio-alta con un po’ di sale (rigirandola su tutti i lati). Servitela a spicchi interi oppure tagliata e mischiata al resto dell’insalata.
Note
* Potete utilizzare le patate semplicemente bollite oppure piastrarle prima. Se preferite questa seconda possibilità (sicuramente più saporita), scolatele dall’acqua un po’ più al dente e tagliatele a fette spesse; ungetele con olio evo e cuocetele sulla piastra rovente assicurandovi che non si attacchino. Tagliatele poi a cubetti e il gioco è fatto!
P.S. Per ridurre i tempi di cottura delle patate, tagliatele a metà o in quattro parti (a seconda della grandezza).
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