Brioche al carbone vegetale

Brioche al carbone vegetale (della befana)

È comparso nelle vetrine di quasi tutti i bar e le panetterie, col suo colore intenso e quella sfumatura di mistero. Ebbene sì, sto parlando proprio del carbone vegetale!
Viene utilizzato – mischiato a qualsiasi farina – come colorante naturale, regalando un colore nero intenso (perfetto per far risaltare il colore di altri ingredienti, ad esempio).

Detto ciò, la mia curiosità andava soddisfatta e mi sono deciso a provarlo. Quale miglior periodo se non l’Epifania? Ricordo ancora quando da piccolo, nella calza della befana, tra tanti cioccolatini e caramelle c’era sempre quell’immancabile pezzo di carbone di zucchero. Non so voi, ma io lo buttavo sempre! Troppo dolce e troppo duro, valido solo per far sentire in colpa (vi piacerebbe, mamma e papà!) i bambini per non aver ascoltato i genitori. Ma adesso – signore e signori – abbiamo modo di poter fare il nostro carbone della befana e di renderlo veramente mangiabile!

La ricetta che vi propongo è quella di una brioche base, da farcire con creme (pasticcera, al cioccolato, chantilly etc) o da servire semplicemente con una spolverizzata di zucchero a velo. Potete dare ai panini qualsiasi forma, anche bitorzoluta… ricorderà ancor di più un pezzo di carbone vero!

Se avete paura che il carbone alimentare conferisca uno strano odore o sapore alle vostre ricette, state più che tranquilli: non si avverte minimamente, se non per il colore.

P.S. La ricetta base della brioche è di Montersino, modificata leggermente per l’occasione. Potete abbinarla tranquillamente sia a ingredienti dolci che salati (in questo caso, non aggiungete lo zucchero in cima).

Brioche al carbone vegetale

Brioche al carbone vegetale

6-8 brioche, Vegetariana

  • 250 g di Farina 0 (oppure 00)
  • 3 g di Carbone vegetale °
  • 2 g di Lievito di birra disidratato
  • 40 g di Zucchero
  • 1 bustina di Vanillina
  • 100 g di Uova (2 intere)
  • 40 ml di Latte
  • 7 g di Miele
  • 1 cucchiaio di Rum
  • 90 g di Burro morbido
  • 4 g di Sale
  • Zucchero grezzo
  • Zucchero a velo

° Il carbone vegetale si aggiunge principalmente come colorante (massimo 10-15 g ogni kg di farina), non conferisce particolare sapore né odore agli impasti. Se preferite, potete ometterlo senza dover modificare la ricetta.

  1. In una ciotola, mischiate: farina, carbone, lievito, zucchero e vanillina. Aggiungete anche: uova, latte, miele e rum.
  2. Impastate – a mano, con la planetaria o un food processor – per una decina di minuti. Aggiungete il burro morbido a pezzetti e impastate ancora finché non sarà del tutto incorporato. Aggiungete il sale, impastate ancora e lasciate lievitare a temperatura ambiente (coperto da pellicola) per 2 ore.
  3. Impastate leggermente con le mani, quindi ricoprite con pellicola e fate lievitare altre 3 ore in frigo. Dividete l’impasto in 6 oppure 8 parti uguali, quindi formate delle palline e ricoprite la superficie con lo zucchero grezzo. Lasciate lievitare ancora su una teglia ricoperta da carta forno, a temperatura ambiente, per 1 ora.
  4. Accendete il forno statico a 180°. Cuocete per circa 30 minuti, quindi sfornate e lasciate raffreddare.
  5. Servite le brioche al carbone con zucchero a velo e/o con crema al cioccolato, crema pasticcera o altra farcia a piacere.
Brioche al carbone dolce

questa ricetta è stata trasferita dal mio precedente blog di cucina noodloves

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