La Tavola di Natale

La tavola di Natale è uno degli aspetti più creativi e, allo stesso tempo, problematici delle feste. Ogni anno la nostra testa è invasa da millemila idee contrastanti tra loro che inevitabilmente ci portano ad apparecchiare sempre allo stesso modo.

Ho scritto questa “guida” raccogliendo moltissime informazioni – personali e dal web – e organizzandole in maniera schematica. Inizierò col mostrarvi tantissime idee per decorare la tavola di Natale coi runner, le candele, la frutta secca e altri elementi indispensabili per queste feste. Vi darò qualche idea per i segnaposto personalizzati e per decorare i tovaglioli, passando per la sistemazione degli ospiti e la disposizione di piatti e posate. Infine, vi mostrerò le mie decorazioni preferite e qualche sito da cui prendere spunto.

Tutti pronti con carta e penna? …si comincia!

IL CENTROTAVOLA


È forse l’elemento più importante di ogni tavola di Natale che si rispetti, nonché la prima cosa che colpisce all’occhio. Deve essere ricco ma senza strafare, elegante ma non freddo; se fatto bene, vi regalerà un sacco di soddisfazioni e sarà fonte di ispirazione per i vostri ospiti negli anni a venire.
 Ci sono alcuni elementi che non possono mancare, vediamoli insieme:


RUNNER …E TOVAGLIA

Il runner – anche detto “guida” – è una stoffa lunga che percorre tutto il centro della tavola. Deve essere poco più lungo, così che cada ai due estremi, e di un colore che stacchi dal resto della tovaglia. È un modo per raccogliere le decorazioni della tavola di Natale e, allo stesso tempo, un espediente che dà la sensazione di ricchezza e abbondanza.
Consiglio di scegliere tinte unite ma, per i più allegri, è concessa una stoffa con decorazioni natalizie (mi raccomando: allegre, non pacchiane)!

In alcuni casi – quando c’è una bella tavola in legno massello, ad esempio – il runner può essere accompagnato da alcune tovagliette tonde sotto ogni piatto così da sostituire del tutto la tovaglia e lasciar ammirare la bellezza della “materia prima”.

Photo Credits || 1- Canadian long homes / 2- Pinterest / 3- Poppytalk / 4- Pinterest

Photo Credits || Dalani Home & Living

CANDELE

Sono indispensabili per creare quella sensazione di calore e di… magia. Possono essere di vari tipi e sistemate in molti modi:

• Lunghe e sottili, magari con un candeliere elegante ma un po’ shabby (di ottone, argento, ceramica o legno).
• Basse e spesse, di grandezze diverse così da formare dei giochi a spirale. Potreste poggiarle su un’alzatina per torte, oppure lungo tutta un’asse di legno al posto del runner.
• Piccole da lanterna, per giocare sul numero e sull’effetto delle luci (soprattutto se abbassate leggermente l’illuminazione per creare un’atmosfera romantica e accogliente). Vanno sparse su tutta la tavola, oppure sulla base di alcuni calici messi al contrario con un rametto di pungitpo all’interno.

Photo Credits || 1- Clipzine / 2-3- Decorazilla / 4- Shelterness / 5- Casa e trend

RAMI E FRUTTA SECCA

…altro must della tavola di Natale!
Potete spargere un po’ di bacche, qualche pigna o della frutta secca un po’ per tutto il centrotavola. Bellissimi anche i rametti di pungitopo, i sempreverde o qualche lungo ramo secco che costeggi tutto il runner (soprattutto per la tavola shabby, con candele panna o bianche).
In alternativa, comprate una ghirlanda di Natale ricca e che richiami i colori della tavola, magari con qualche pallina dell’albero sparsa qua e là.

I SEGNAPOSTO


Il segnaposto è uno dei miei elementi preferiti nella tavola di Natale, soprattutto quelli che si regalano alla fine del cenone. Possono essere davvero di mille tipi, quindi spazio alla creatività senza confini!
Il più semplice ed elegante – secondo me – è il cartoncino bianco piegato in due: all’interno va scritto il menù in bianco e nero (meglio se stampato al computer, con un font leggibile), mentre sul lato esposto va scritto a penna il nome del commensale. Qui potete usare una bella grafia in corsivo e, magari, disegnare un piccolo rametto di pungitopo rosso e verde.

Photo Credits || 1- Spoon fork bacon / 2- Fabulous food / 3- Grace Sheppard / 4- Freutcake

I TOVAGLIOLI


Devono essere coordinati al runner per colore e – possibilmente – per tipologia di tessuto.
Potete disporli alla sinistra delle forchette, come da galateo, oppure al centro del piatto. Possono essere piegati a triangolo, a pergamena racchiusi da un portatovagliolo (magari di legno o porcellana, di artigianato e decorati a tema natalizio), oppure a forma di albero di Natale.

P.S. Di stoffa, neanche a dirlo. I fazzoletti di carta sono ammessi solo come base del vassoio per asciugare la frittura!

Photo Credits || 1- Facebook / 2- Handimania / 3- Pinterest

I POSTI A SEDERE

La cosa migliore per tutti è assegnare i posti a tavola sin da subito. Quando la scelta è libera, purtroppo si creano momenti imbarazzanti che rischiano di sfociare nel sadico gioco della sedia (sto esagerando, ma mi diverte immaginare una zuffa per i posti a sedere!).
Programmando tutto in anticipo, invece, potete giocare coi segnaposto personalizzati regalando ad ogni commensale la piacevole sorpresa nel cercare/trovare il proprio nome scritto sul piatto.

Il bon ton ha delle regole molto precise per la disposizione degli ospiti, qui riassunte per voi:

• I padroni di casa siedono sempre ai due capotavola.
• L’ospite maschile più importante va alla destra della padrona di casa, alla sinistra va il secondo per importanza. Stessa cosa per gli ospiti di sesso femminile rispetto al padrone di casa.
• Gli ospiti vanno alternati in base al sesso (uomo, donna, uomo, donna) cercando di far sedere vicini marito e moglie, amici, colleghi etc.

COME SI APPARECCHIA?

Ok, magari avete la fortuna di non avere ospiti precisini e rompi-scatole però – almeno una volta l’anno – è anche bello apparecchiare la tavola di Natale rispettando tutte le regole del galateo …Fare le cose in grande, il servizio di piatti della nonna che finalmente torna a respirare, le posate d’argento e tutto il resto!
Sappiate che bicchieri, piatti e posate hanno un loro ordine ben preciso. Eccola qui:

• I piatti vanno messi al centro, con all’interno il tovagliolo e/o il segnaposto. Devono essere tre: il sottopiatto (fisso dall’inizio alla fine del pranzo o della cena), il piatto piano e quello fondo.
  L’antipasto è quasi sempre a buffet, quindi il piattino lo trovate accanto alle tartine e potete portarlo in giro; diversamente, si serve al posto del piatto fondo che poi subentra al momento di servire il primo piatto.
• Alla sinistra del piatto vanno le due forchette, una per la carne e una per il pesce (oppure prima e seconda portata); il tovagliolo, sempre che non lo mettiate nel piatto, va messo all’esterno.
  Ancora sinistra, sopra le posate, metterete un eventuale piattino del pane.
• A destra, invece, vanno il coltello (con la lama verso l’interno), il coltello da pesce e il cucchiaio.
  Sempre a destra, sopra le posate, vanno i bicchieri; tanti quanto i vini che andrete a servire, più uno per l’acqua. Quello dell’acqua è il primo, alla sua sinistra seguono i calici.
• Al centro, in alto rispetto al piatto, vanno la forchetta e/o il cucchiaino da dessert messi in orizzontale.

Photo Credits || Crowning celebrations

È bene anche ricordare che i piatti si tolgono da destra e si servono da sinistra; le posate sporche, poi, non si incrociano ma si allineano all’interno del piatto una volta finito di mangiare.

Idee per decorare la tavola di Natale

Non vi sono ancora bastate? Scherzi a parte… di idee per decorare la tavola di Natale ce ne sarebbero davvero tante, ancor di più se si improvvisa con quello che si ha a casa.
Più che altro vi consiglio di visitare: il sito di Dalani, con le loro bellissime tavole imbandite; il web, fonte infinita di idee; e la mia bacheca Pinterest, che aggiornerò con sempre nuove decorazioni!

Adesso godetevi le mie preferite, e fatemi sapere nei commenti come decorerete la vostra tavola di Natale (sui social, potete utilizzare gli hashtag #LamiaTavoladiNatale e #Noodloves)!

Photo Credits || Dalani Home & Living

Photo Credits || 1- Just a girl blog / 2- Jenny Collier / 3- Wnetrza Zewnetrza  / 4- Centsational girl

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